Quinto Turno (seconda parte)

Dopo la battaglia Spaziale che ha decimato gran parte delle Flotte, è il momento ora degli eserciti sbarcati sui vari pianeti.
I Cavalieri Grigi agli ordini dell' Inquisitrice, si scontrano con il Caos su Isharaq, i Demoni riescono a vincere lo scontro, ma perdono due dei loro Generali.

Lo sbarco avvenuto in tutta fretta su Saurap dell'altra formazione di Cavalieri Grigi e dei Templari Neri non permette agli eserciti di stare uniti, si ritrovano in due settori adiacenti e alcune unità sono più lontane dal grosso dei rispettivi eserciti.
Questo permette agli Eldar, grazie anche alle miglior conoscenze del territorio, di far cadere il nemico in due distinti agguati.

I Cavalieri Grigi si trovano circondati da Cecchini Eldar, che da lunga distanza iniziano ad eliminarli uno dopo l'altro. I Cavalieri non riescono a reagire, uccisi i Terminator, la Fanteria presa dal presa dal panico si butta a terra cercando riparo senza rispondere al fuoco, nonostante il Campione della Confraternita pari un numero considerevole di colpi, le successive ondate di fuoco xenos annientano tutte le unità.

Nell' altro agguato i Templari Neri, grazie anche ad una Strormtalon in appoggio, riescono a reagire in maniera più decisa agli Eldar, ma indeboliti prima dalla superiorità tecnologica delle armi dei Cecchini e delle Spettroguardie, quando giungono in assalto non riescono a essere così micidiali come speravano e nonostante alcune ferite che riescono ad infliggere al nemico, vengono spazzati via dal teatro di battaglia.

Dopo questi disastrosi risultati Lealisti, almeno su Veth una collaborazione di tutte le forze dell' Impero, dopo che i Templari avevano già conquistato gli obiettivi in superficie, permette di epurare gli ultimi Space Marine del Caos anche dalla base sotterranea e di prendere il pieno possesso dello Spazioporto che grazie alla sua posizione e alla sua particolare orbita permette alle Navi uscite dal Warp di approdare velocemente in tutta sicurezza.  

Quinto Turno - Special Report Battles in Space

Probabilmente la più grande battaglia nello spazio della Campagna è stata appena combattuta.

I Grey Knights del Gran Maetro chiedono supporto a tutti i Lealisti per attaccare il pianeta denominato Saurap.
I Templari Neri rispondono all'appello e si uniscono con la loro flotta.
Le Salamandre sono impegnate ancora su Junkatta e non riescono a muovere il loro esercito, a sorpresa i Cavalieri Grigi dell' Inquisitrice preferiscono non unirsi all'assalto e stanno in disparte.

La flotta Lealisti arriva a destinazione, due Incrociatori scendono in orbita bassa e aprono il fuoco per disattivare lo scudo che protegge l'intero pianeta, a questo punto alle loro spalle una flotta Eldar si muove a tutta velocità  e si prepara ad attaccare.
I Lealisti sbarcano velocemente sul pianeta le loro truppe e i due Incrociatori si staccano dall'orbita per raggiungere il resto della flotta.

 I Lealisti si preparano al contrattacco, cercano di riportare la flotta in posizione di attacco, mentre gli Eldar aprono il fuoco.

A sorpresa una Fregata dei Blood Angels arriva come rinforzo e si posiziona in coda agli Eldar.

Alcune navi Lealiste vengono colpite e la Fregata dei Templari Neri esplode. La flotta Eldar ha comunque la peggio, tutte le navi vengono distrutte.

Ma anche loro hanno un asso della manca. Sfruttando le sue vele e il vento Solare arriva a velocità incredibile una gigantesca Nave da Battaglia Eldar.

Un incrociatore dei Cavalieri Grigi si trasforma subito, sotto il fuoco della Nave Eldar, in un relitto fiammeggiante insieme alla Fregata dei Blood Angels. Il resto della Flotta Lealista riesce però a colpire i punti vitali del nemico, rallentando la sua velocità, con il secondo attacco grazie all'aiuto delle Thunderhawk distruggono la nave da Battaglia.
Appena prima della fine di questo scontro appare anche una Nave da Battaglia del Caos che si lancia contro i Lealisti.
Il Comandante Templare dell' Oscura Vendetta vista la condizione della nave, in un ultimo atto eroico sovraccarica i reattori e sperona la nave Caotica, l'Incrociatore esplode e crea ingenti danni, le Thunderhawk lanciate un attimo prima finiscono il nemico.
Per questo valoroso atto verrà insignito delle più alte Onoreficienze del Capitolo.
Sopravvive solo un Incrociatore dei Cavalieri Grigi, ma non è ancora finita! La Flotta Orks arriva nel settore e vuole rimanere l'unica.

L'ultima Nave Lealista capisce subito la gravità della situazione, subisce un pesante attacco da parte degli Orky, ma gli scudi reggono. Il Comandante richiama le squadre di Thunderhawk ancora operative e insieme si  preparano ad abbordare le navi nemiche. Si muovo fra al grande Nave da Battaglia e la Fregata Orks, da una parte le batterie di fuoco distruggono la Fregata e dall'altra danneggiano la Nave da Battaglia permettendo ai Terminator imbarcati di assaltarli in una missione suicida e riescono a distruggerla.

Le quattro Piccole Navi Orks a loro volta distruggono l'Incrociatore dei Cavalieri Grigi già fortemente danneggiato, le ultime Thunderhawk riescono a distruggere ancora una Nave Orks mentre le altre si allontannano a tutta veocità.
Le Thunderhawk raccolgono i sopravvisuuti nel settore e si dirigono verso la flotta Lealista più vicina.

Quinto Turno (prima parte)

Nella grande scacchiera dell' Universo i pezzi si muovono senza sosta verso nuove conquiste.

Le flotte si muovono e i cieli si infiammano ancora una volta. Il Sistema Solare è stato esplorato quasi del tutto, la tempesta Warp si è ritirata quasi completamente, ora protegge solo il Pianeta più interno.

Il dado è tratto la guerra sta giungendo alla sua conclusione, ma siamo certi che i colpi di scena non sono ancora finiti.

Buona battaglia a tutti.

Quarto Turno (quarta parte)

Finisce anche questo sanguinoso turno!

I Demoni riescono a resistere agli assalti delle varie forze di invasione su Junkatta.

Gli Orki si trasformano in pirati dello Spazio, abbordano e conquistano la nave Vulcano delle Salamandre.

Cavalieri Grigi e Salamandre epurano il pianeta di Corvus e riescono a recuperare un reliquia appartenete a Vulcan.

Eldar e Orki riescono nella seconda ondata a sterminare i Necron e conquistano le immense risorse custodite nel Mondo Tomba.

Templari e altre due distinte formazioni di Cavalieri Grigi sbarcano sul primo pianeta all'interno della fascia di asteroidi e conquistano tutti gli obiettivi sulla sua superficie.

Quarto Turno (terza parte)

I Cavalieri Grigi a capo dell' Inquisitrice si danno alla caccia dei Demoni rimasti sul loro pianeta, la vittoria arriva grazie alla protezione dell'Imperatore e il nemico è sconfitto.

Intanto su altri due pianeti Cavalieri Grigi e Salamandre collaborano in due diversi assalti contro i Demoni del Caos, una battaglia è persa e non permette alle forze Fedeli all'Imperatore di epurare il pianeta.

L'altra è vinta, i Demoni viste le ingenti forze nemiche preferiscono tentare la fuga attraverso un Portale Dimensionale, solo uno Strazianime viene fermato e distrutto, mentre il resto dell'esercito si teletrasporta.

Grazie a questa vittoria, vengono recuperate le Reliquie di Vulcan lasciate sul campo di battaglia da un Principe Demone abbattuto nella precedente battaglia.

Per festeggiare la vittoria viene allestita una cerimonia di Epurazione, i Cavalieri Grigi riconsegnano simbolicamente in una Solenne Celebrazione le Reliquie alle Salamandre.

Quarto Turno (seconda parte)

Eldar e Orki hanno raggiunto l'insediamento che avevano rivelato, si tratta dell' ingresso di un Mondo Tomba Necron, difeso da un imponente Pylone.
Gli Orki dotati di mezzi più veloci, si muovono subito all'assalto, mentre gli Eldar coordinano un Bombardamento Orbitale che colpisce il cuore delle difese Necron.

L'improvviso attacco e relativo bombardamento, colgono i Necron di sorpresa, erano convinti di essere più pronti ad affrontare il nemico rivelato nelle precedenti fasi. Alcuni ordini vengono impartiti male e recepiti peggio.

I Necron riescono a riprendersi e rispondono all'assalto, Imotekh in persona è sul campo di battaglia, a causa del suo odio recondito per gli Orki, da ordine alle sue unità di attaccare il Verde nemico e di ignorare gli Eldar al momento ancora abbastanza lontani dal centro della battaglia.

Gli Orki invece di bombardare il nemico a distanza si fanno prendere da una giusta (e Orkesca) sete di sangue e si scagliano contro il nemico, a distanza ravvicinata però le armi Gauss hanno la meglio ed ad uno a uno i veicoli nemici vengono distrutti.
Gli Orki sopravvissuti allo sbarco dei rottami cercano di assaltare il sistema di difesa del Mondo Tomba per permettere agli Eldar di avvicinarsi e conquistare i loro obiettivi, ma vengono fermate dai Guerrieri Necron apparsi dal nulla attraverso i Portali Dimensionali dei Monoliti.

Mentre gli scontri a terra proseguono, le Falci Del Giudizio giunte dalle riserve iniziano a mietere le prime vittime fra gli Eldar, con l'intenzione di ritardare la loro avanzata.

Gli Eldar cercano riparo fra le colline e si preparano ad un fuoco di contraerea, abbattono una Falce e ne fanno fuggire un' altra. Ma il loro cammino è rallentato bruscamente.

Orki ed Eldar tenuti separati su obiettivi diversi non riescono a coordinare un massiccio attacco simultaneo, questo permette ai Necron di dedicarsi ad un nemico alla volta. Gli Orki mossisi per primi, vengono completamente annientati, gli Eldar cercano comunque di muoversi verso il centro del teatro di battaglia per poter conquistare le strutture Necron, ma ogni unità che cerca di avvicinarsi viene distrutta.

A questo punto gli Eldar si fermano, decidono di ritirarsi in un settore confinante dove altre loro forze, insieme ad unità degli Orki, erano in attesa di entrare nel Mondo Tomba.
Cercheranno di coordinare un nuovo attacco, ora hanno molte informazioni sul nemico e molte unità Necron pericolose, come gli Spettri, sono state completamente annientate.

La prossima ondata sarà sicuramente definitiva.

Quarto Turno (prima parte)

Violata la fascia di asteroidi varie formazioni di Navi da Battaglia si portano nelle orbite più interne del Sistema Solare, nuovi pianeti vengono scoperti e tutti partono alla loro conquista.

Eldar e Orki si muovono ancora insieme e sbarcano in due punti diversi dello stesso pianeta, l'obiettivo è conquistare il grande Insediamento che i loro sensori hanno rivelato.

Lungo la strada però i loro eserciti vengono sorpresi in due distinti agguati da forze Necron, gli Orki grazie ai loro veloci veicoli in Vernice Rozza, riescono a scappare dalla zona e non subiscono perdite.

Gli Eldar non tentano di eludere l'attacco, con i Necron l'unica possibilità e combattere, la loro guerra ormai dura da più di sessanta milioni di anni, non si può scappare davanti al nemico, non davanti a questo nemico!
La battaglia è vinta, anche se a caro prezzo.  L'onore degli Eldar è alto, una nuova vittoria contro lo storico nemico è stata riportata.

Le unità Lealiste si muovono su diversi obiettivi, i Demoni portano scompiglio su insediamenti già conquistati, che devono essere nuovamente epurati.

I Cavalieri Grigi mossi all'interno del Sistema conquistano il loro primo obiettivo su un nuovo pianeta, mentre Templari, Salamandre e Blood Angels si preparano a nuove conquiste.